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ven 01 nov

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Alvito

I Quaderni dell'Archeoclub (Ventennale 1999-2019) - Il viaggio in Provenza di Isabella d'Este

Il numero del Quaderno è uno speciale realizzato nell’ambito delle iniziative per il ventennale, 1999-2019, della sede dell’Archeoclub Val di Comino.

I Quaderni dell'Archeoclub (Ventennale 1999-2019) - Il viaggio in Provenza di Isabella d'Este
I Quaderni dell'Archeoclub (Ventennale 1999-2019) - Il viaggio in Provenza di Isabella d'Este

Orario & Sede

01 nov 2019, 19:00

Alvito, 03041 Alvito FR, Italia

Info sull'evento

Il primo novembre 2019, alle ore 17:00, presso il Teatro Comunale di Alvito, verrà presentato il secondo numero dei Quaderni dell’Archeoclub Val di Comino – Storia e storie dalla Val di Comino – interamente dedicato alla pubblicazione degli atti del convegno “Il viaggio di Isabella d’Este Gonzaga in Provenza”, tenutosi il 29 aprile 2017 al Teatro Comunale di Alvito.

Il nuovo numero del Quaderno è uno speciale realizzato nell’ambito delle nostre iniziative per il ventennale, 1999-2019, della sede dell’Archeoclub Val di Comino.

In questa edizione sono state pubblicate le relazioni degli autori intervenuti ad Alvito nell’ambito della manifestazione del 29 aprile 2017. Ritroveremo dunque la figura cardine del Prof. Domenico Santoro, autore del saggio “Il viaggio di Isabella Gonzaga in Provenza”, e quella del grande umanista alvitano Mario Equicola, precettore e segretario di Isabella d’Este Gonzaga.

Nella seconda parte del quaderno sono stati pubblicati degli approndimenti, nati da studi effettuati tra il 2017 e il 2019, dedicati principalmente alla figura di Santa Maria Maddalena, e realizzati a partire dal ritrovamento dell’opera equicolana Iter in Narbonensem Galliam grazie all’aiuto di Andrea Torelli della Biblioteca Teresiana di Mantova. Altri approfondimenti riguardano alcune curiosità legate all’analisi di alcune grandi personalità del Rinascimento coinvolte e alla geopolitica degli Stati italiani di inizio Cinquecento, oltre che alcuni dettagli di strumenti musicali dell’epoca, in analogia con quanto fatto nel convegno del 2017 con l’organo di Saint Antoine l’Abbaye, dotato di automi musicali.

Il nostro progetto di studi, cominciato nel 2015 anche con visite in Provenza e nelle città di Mantova e Ferrara, arriva con questa iniziativa al suo quarto anno ma ancora riserva interessanti spunti e materiali che potranno portare a futuri nuovi sviluppi.

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